Referendum indigesti alla magistratura? Lo abbiamo chiesto al costituzionalista Mario Bertolissi: "Non mi sorprendo delle reazioni negative. C’è una contrarietà a priori nei confronti di tutto quello che intende intervenire sul fronte della giustizia"

I referendum sulla Giustizia presentati da Lega e partito Radicale, e anche dall'Udc in una conferenza stampa al Senato, sembrano aver scatenato l'ira della magistratura. Tanto rumore per nulla? PRIMAPAGINA lo ha chiesto al costituzionalista Mario Bertolissi.

Intervista di Elisa Saltarelli


L'avvocato Mario Bertolissi, è professore ordinario di diritto costituzionale presso la Scuola di Giurisprudenza di Padova e fondatore del Centro Studi sulle Istituzioni. Componente del Consiglio Superiore delle Finanze e della Commissione Statuto del Consiglio Regionale del Veneto, tra il 2003 e il 2006 è stato presidente dell'Editoriale Il Gazzettino. È stato Vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo ed è attualmente Vicepresidente dell'Associazione "Amici di Giorgio Lago". È componente della Commissione Paritetica per le norme di attuazione dello Statuto della Regione Friuli-Venezia Giulia. Dal 2010 al 2016 è stato vicepresidente del consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo. È stato anche membro del consiglio di amministrazione di Equitalia. Attualmente è membro della delegazione trattante per l'Autonomia del Veneto a seguito del Referendum consultivo per l'autonomia veneta.

Redazione


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