Lungo e cordiale colloquio a Washington tra il ministro Giancarlo Giorgetti e il segretario al tesoro Usa Scott Bessent a margine degli Spring Meetings del Fondo monetario internazionale e della Banca mondiale. L'incontro costruttivo si è concentrato su tariffe, commercio, fiscalità digitale e difesa. "C'è apertura da parte degli Stati Uniti e da parte nostra a discutere non solo dei dazi, ma della tassazione digitale e della difesa - ha commentato Giorgetti incontrando i giornalisti. "Forse è il caso che, come qualcuno invoca, si faccia un 'big deal' e si considerino tutti gli aspetti in discussione e non solo quello dei dazi".
"E' andato molto bene" ha aggiunto il ministro a proposito dell'incontro con le agenzie di rating. "Tre anni fa nei primi incontri dovevamo ancora dimostrare qualcosa, adesso l'abbiamo dimostrato. Tanto è vero che le domande circa la sostenibilità del nostro debito, della finanza pubblica italiana, non vengono neanche più fatte. Le danno per scontate, un grande passo avanti".
A margine dei lavori dei lavori del FMI, Giorgetti ha poi incontrato il ministro canadese Philippe Champagne con il quale in un clima molto informale e amichevole sono stati affrontati temi di attualità e di economia anche in vista del prossimo appuntamento del G7 in Canada. Proprio nel suo intervento alla sessione del G7 finanziario a Washington, mercoledì sera, Giorgetti ha sottolineato l'importanza di un "commercio internazionale libero, equo e inserito in un sistema di regole che promuovano la parità di condizioni competitive tra le imprese sui mercati". Per il ministro il G7 "dovrebbe lavorare sui temi comuni come l'overcapacity cinese". Riguardo ai dazi ha evidenziato la necessità di "agire in modo comune per affrontare le sfide, auspicando un dibattito aperto e franco volto a ridurre l'incertezza di questo periodo".
Giorgetti ha avuto colloqui anche con il Ceo di Bank of America, Brian Moynihan, la presidente della BERD, Odile Renaud-Basso, il ministro argentino dell'economia Luis Caputo, la presidente della confederazione svizzera Karin Keller Sutter, il ministro delle finanze saudita Mohammed Al-Jadaan.
A Washington ha incontrato inoltre i funzionari italiani del Fondo monetario e della Banca mondiale.
Redazione