Matteo Salvini a Varsavia per incontrare il suo omologo Joachim Brudzinski, leader di Diritto e Giustizia (Pis), partito di maggioranza della Polonia. Lo scopo è quello di tessere l'alleanza sovranista in vista delle elezioni europee e portare a Bruxelles un movimento politico nella cui orbita già gravitano il Rassemblement National di Marine Le Pen, i Democratici Svedesi di Jimmie Akesson e il Partito per la libertà dell'olandese Geert Wilders. Molti i temi affrontati dal viceministro leghista e Brudzinski, primi fra tutti "sicurezza e lotta all'immigrazione clandestina", sui quali i due leader sono in perfetta sintonia. Nella conferenza stampa a margine dell'incontro, il ministro Salvini ha dichiarato: "Abbiamo avuto un lungo, positivo e concreto incontro su come ridare senso al sogno europeo. Abbiamo proposto un programma comune da offrire anche ad altri interlocutori su sviluppo, famiglia, radici cristiane dell'Europa... Siamo d'accordo sul 90% delle cose, ci teniamo un 10% di discussione aperta... L'intesa punta a essere presente soprattutto a Bruxelles e a cambiarne gli equilibri politici. Quello avviato ufficialmente oggi, è un percorso di condivisione e di progetti futuri per un Parlamento europeo che sarà diverso dal duopolio tra socialisti e Ppe che governa l'Europa. Sarà la risposta migliore agli euroscettici che sono coloro che governano l'Europa da anni".
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