Tra pochi minuti nell'aula del Senato approderà la doppia mozione di sfiducia al ministro di Giustizia, Alfonso Bonafede. Il ministro pentastellato dovrà vedersela con la mozione presentata da Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia che contestano al guardasigilli la scarcerazione dei bossi per l'emergenza coronavirus e la mancanza di trasparenza sulla nomina del vertice del Dap, il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria. L'altra mozione è quella presentata da Emma Bonino e appoggiata anche da Azione di Carlo Calenda e da Forza Italia, tutti contestano al ministro la mala gestione della giustizia, a incominciare dalla mancata calendarizzazione in Parlamento della riforma del processo penale.
Una mattinata che si prevede piuttosto movimentata, anche se molti sostengono che il giochetto di Renzi sia prevedibile. Sempre pronto a sottolineare al premier, quanto i numeri al Senato siano risicati senza i suoi senatori e di conseguenza la tenuta del governo, il leader di Italia Viva, con tutta probabilità, si prepara ad incassare qualche poltrona in cambio del suo sostegno a Bonafede.
Redazione
