In conferenza stampa dopo lEurogruppo e lEcofin, il Ministro dellEconomia e delle Finanze Giovanni Tria, ha dichiarato che su conti pubblici non ci sarà alcuna manovra correttiva. Anche in merito al profilo di discesa del debito, ha sottolineato che questo non sarà in discussione, si discuterà sui tempi, sul profilo dellaggiustamento strutturale, ma il centro della manovra sarà ribaltare la tendenza che fino ad oggi è stata quella di aumentare sempre la quota di spesa corrente nella spesa totale, a scapito della spesa per investimenti. Non ci sarà nessuna inversione di tendenza per quanto riguarda laggiustamento strutturale, anche se è probabile che bisognerà rivedere i tempi, in relazione anche al rallentamento delleconomia europea, che l'Italia solitamente segue. Conclude, sempre in tema di conti pubblici, affermando che l' obiettivo è quello di far crescere la quota di investimenti pubblici rispetto alla spesa corrente, quindi limitare fortemente la spesa corrente per ampliare il più possibile gli investimenti. In passato è stato concesso molto allItalia per aumentare gli investimenti, ma poi questi si sono sempre ridotti, nonostante la flessibilità fosse ottenuta dichiarando che sarebbe stata utilizzata per aumentare gli investimenti.
Redazione