Palazzo Chigi – Ancora nessun accordo con ArcelorMittal. Il premier: "Lo scudo penale è stato offerto ed è stato rifiutato. Il poblema è industriale"

Palazzo Chigi – Ancora nessun accordo con ArcelorMittal. Il premier:

Dopo una giornata di fuoco, tra riunioni, vertici e un Consiglio dei ministri terminato oltre le 22.00, il premier Conte e il ministro dello Sviluppo Economico, Patuanelli, arrivano in conferenza stampa con la comunicazione che il governo sta affrontando un braccio di ferro con la multinazionale dell'acciaio. Conte sembra confermare la tesi circolante secondo cui lo scudo penale, che nell' incontro appena terminato è stato offerto nuovamente come base di contrattazione, sia invece una scusa colta al volo dagli imprenditori franco-indiani per defilarsi dagli impegni presi. "Lo scudo penale è stato offerto ed è stato rifiutato, il problema è industriale", sottolinea il premier. Oltre alla questione scudo penale, la richiesta che ha allontanato ulteriormente la possibilità di un accordo, è stata quella da parte di Arcelor-Mittal, di voler tagliare cinquemila esuberi. Niente di fatto dunque. Il premier richiama alla compattezza di tutto il Paese e confida in una risoluzione nelle prossime ore. Il governo si attacca ad un filo di speranza per non chiudere in maniera drammatica una trattativa che costerebbe molto in termini occupazionali e ambientali al nostro Paese, pensando ad una via alternativa, un piano B sulla base di una nuova cordata. Intanto nelle prossime ore ci saranno a palazzo Chigi, gli incontri con i sindacati, con il sindaco di Taranto Melucci e con il governatore della Puglia Emiliano.

Redazione


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