Il leghista Raffaele Volpi è il nuovo presidente del Copasir, il comitato parlamentare che sovrintende ai servizi segreti. Ex sottosegretario al ministero della Difesa nel governo gialloverde, 59 anni, pavese, vanta una lunga militanza parlamentare. Deputato alla Camera dal 2008 con parentesi al Senato dal 2013 al 2018, Volpi viene considerato vicino a Giancarlo Giorgetti ancor più che a Matteo Salvini. Il leghista è stato eletto a maggioranza assoluta dai componenti del Copasir, che sono dieci e nella seduta di oggi erano tutti presenti per la votazione a scrutinio segreto. Volpi l'ha spuntata su Adolfo Urso di Fratelli d'Italia, vicepresidente del Copasir dall'inizio della legislatura, ottenendo 6 voti a favore, un voto è andato a Elio Vito di FI, 3 le schede bianche votate dai grillini. Il nome di Volpi aveva messo tutto il centrodestra d'accordo, dopo l'incontro di ieri tra i leader della coalizione: Salvini, Meloni e Berlusconi. La prossima settimana verrà fissato un ufficio di presidenza e, secondo le ricostruzioni, sarà calendarizzata l'audizione del presidente del Consiglio Giuseppe Conte sugli incontri tra i nostri servizi segreti e il ministro della Giustizia americano.
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