Alle 16.00 di oggi presso la Prefettura di Caserta, è stato firmato dal Governo, il "Protocollo d'intesa per un'azione urgente nella terra dei fuochi". Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha aperto la conferenza stampa spiegando che l'accordo coinvolge 7 ministeri, questo sta a significare una particolare sensibilità e determinazione del governo a contrastare i roghi, le discariche abusive, il traffico dei rifiuti, con l'obiettivo, ben preciso, di tutelare la salute delle popolazioni che vivono nel territorio della terra dei fuochi. "L'obiettivo è far tornare a respirare questa terra, alcune zone della Campania per anni sono state ricettacolo di rifiuti di altre Regioni e di altri Stati", sottolinea Luigi Di Maio ,"E' un giorno importante, inizia un percorso interministeriale e con la Regione Campania per fermare i roghi della Terra dei Fuochi, nessuno crede più che la combustione seriale sia un caso. Un fenomeno che quando viene represso si sposta in altri luoghi... Finalmente coinvolgiamo medici di base per monitorare gli indici tumorali. Stiamo ridando il diritto di respirare ai cittadini di questa terra e a questa terra". Salvini, che era presente alla firma del protocollo, non si è trattenuto per la conferenza stampa, perché atteso al Quirinale per una cena di gala. Non poteva non esserci la domanda sulla diatriba tra i due vice ministri, in merito al termovalorizzatore. Ci ha pensato Conte a dare il giusto peso alla questione, dichiarando:"Credo sia salutare che ci possano essere diversità di opinioni fra due forze di Governo, credo lo sia anche in una stessa forza di governo. Non vi dovete meravigliare se ci sono questioni con una pluralità di posizioni".
Redazione