Dall'insediamento del nuovo Governo, il messaggio indiretto che arriva è quello che i porti oramai siano aperti e chiunque parte per le coste italiane sarà fatto sbarcare. Non ci voleva molto a scatenare in poche settimane un'escalation di partenze, che ad oggi fanno registrare numeri che il precedente Governo con Salvini ministro dell'Interno aveva arginato con una politica di contenimento. Dall' isola Tiberina, presente ad Atreju19 festa della destra italiana, l'ex ministro tuona verso chi ha spalancato le porte all'immigrazione incontrollata:
"Non ci siamo. Settembre 2019, dal cambio del Governo, si sono triplicati gli sbarchi. Triplicati, più 300%! Quindi, o non sono capaci o sono ipocriti, perché basta guardare i numeri. Anche stanotte altri arrivi e quindi mi sembra chiaro che Conte abbia svenduto i confini italiani in nome di qualcos'altro, quindi le parole rimangono parole, i fatti dicono che dopo 18 mesi, settembre 2019, è il primo dove gli sbarchi aumentano invece che diminuire, quindi c'è gente che non è capace a fare il suo lavoro in questo Governo".
Redazione