E' arrivata questo pomeriggio la sentenza di assoluzione in primo grado, per il vice ministro dell'Economia Massimo Garavaglia. L'esponente della Lega resta al suo posto dopo il processo in cui era imputato per il reato di turbativa d'asta, nell' indagine milanese che ha portato nel 2015 all'arresto di 12 persone, tra queste anche l'ex vicepresidente della giunta lombarda e assessore alla Sanità, Mario Mantovani, principale imputato con le accuse anche di corruzione e induzione indebita. Mantovani è stato condannato a 5 anni e 6 mesi, mentre per Garavaglia, la quarta sezione penale del Tribunale di Milano, ha ritenuto che il viceministro, all'epoca dei fatti assessore all'Economia della Regione Lombardia, non abbia dato "specifiche disposizioni" e "l'input iniziale" per "vanificare gli esiti del bando" di una gara indetta "in forma aggregata" da tre Asl per il servizio trasporto dializzati, come ipotizzato dall'accusa.
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