Risultato positivo per il Governo: dall'Ue niente procedura di infrazione per l’Italia

Risultato positivo per il Governo: dall'Ue niente procedura di infrazione per l’Italia

Dopo le misure messe in campo dal governo per il 2019, la Commissione Europea ha deciso che non ci sarà alcuna procedura d'infrazione per l'Italia. Parole di soddisfazione dal ministro dell'Economia Giovanni Tria, che sottolinea come questa di oggi, per il nostro Paese, sia una bella giornata: "Non è stato facile trovare l'intesa con Bruxelles. Ma ci siamo riusciti grazie a un grosso sforzo che, come ho più volte ripetuto nelle ultime settimane, non ha richiesto una manovra correttiva ma ci ha comunque evitato la procedura di infrazione per debito eccessivo". La nazione dunque, esce vincente da una situazione che aveva creato molte tensioni anche nel Governo. Un risultato che ha tranquillizzato i mercati, dai quali arrivano segnali positivi. Tutto questo frutto di una politica prudente della finanza pubblica che ha lavorato su due fronti: quello delle entrate e quello delle spese diminuite grazie a una serie di risparmi e senza ricorrere ai tagli. Le misure adottate portano così l'Italia, a rispettare le regole del Patto nel 2019. Un respiro di sollievo anche per il premier Conte che ha dichiarato sui social la sua soddisfazione: "Abbiamo difeso anche questa volta gli interessi dei cittadini e delle imprese italiane, senza arretrare rispetto alle misure qualificanti della nostra manovra, tutelando welfare e diritti sociali. Questo significa che nell'ultima Legge di bilancio, come ribadito più volte, avevamo impostato una strategia di politica economica oculata e consapevole. Il nostro è un modello economico che coniuga stabilità dei conti pubblici con la crescita e lo sviluppo sociale. Anche la prossima Legge di Bilancio, sulla quale siamo già al lavoro, proseguirà in questa direzione".

Francesca R. Coluzzi


Condividi questo articolo sui social: