"Festeggio l'approvazione del ritorno dell'educazione civica in classe. Vita concreta contro inutili polemiche. Il prossimo passo sarà, fra due settimane, il SI alla legge per le telecamere obbligatorie in asili e case di riposo". Queste le dichiarazioni a caldo del vicepremier e ministro dell'interno Matteo Salvini sulla legge voluta dalla Lega, che reintroduce lo studio dell'educazione civica nelle scuole. Il testo è stato approvato dalla Camera con 451 voti favorevoli e tre astenuti, il provvedimento passa ora all'esame del Senato. La nuova materia verrà integrata con esperienze extra-scolastiche con altri soggetti istituzionali, del volontariato o del terzo settore, con particolare riguardo a quelli impegnati nella promozione della cittadinanza attiva. I Comuni possono promuovere ulteriori iniziative in collaborazione con le scuole per quanto attiene, in modo specifico, alla conoscenza delle amministrazioni locali e dei loro organi, nonché della storia del territorio. Inoltre, il testo prevede l'istituzione della Consulta dei diritti e dei doveri dell'adolescente digitale, che opera in coordinamento con il Tavolo tecnico per la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo. Infine sono previsti l'istituzione dell'Albo delle buone pratiche di educazione civica e un concorso nazionale annuale per ogni ordine e grado di istruzione per la valorizzazione delle migliori esperienze.
Redazione