Al Senato battibecco su Roggero, Centinaio invita 5S a uscire. Pentastellata urla Vergogna a BERGESIO

Al Senato battibecco su Roggero, Centinaio invita 5S a uscire. Pentastellata urla Vergogna a BERGESIO

Botta e risposta al Senato sulla vicenda del gioielliere Mario Roggero, condannato in primo grado a 17 anni per il duplice omicidio dei rapinatori che avevano fatto irruzione nel suo negozio nel Cuneese e per il tentato omicidio di un terzo, ferito. Durante l'intervento di fine seduta del senatore della Lega, Giorgio BERGESIO, a difesa del negoziante, dagli scranni del M5s - secondo quanto riferito da fonti parlamentari - una senatrice ha urlato 'Vergogna'. Parole che non sono andate giù al leghista e vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio che stava presiedendo l'aula: "Senatrice, la parola 'vergogna' la usi a casa sua, ha detto. E poi ha aggiunto: "Posso chiederle gentilmente di uscire dall'Aula? Quando interviene lei nessuno interviene e nessuno dice niente, almeno quando presiedo io". Poco prima BERGESIO aveva ricordato le due precedenti rapine subite da Roggero nel 2015 e nel 2021 e aggiunto: "Ha visto il suo patrimonio, i soldi raccolti con sudore, con il lavoro suo e della sua famiglia volatilizzarsi in un attimo, strappati via da gente che, a differenza sua, ha scelto la strada del crimine. Ma non basta: possiamo solo immaginare come possa essere trovarsi davanti a un'arma che minaccia me e, ancor peggio, mia moglie e le mie figlie". A quel punto, la reazione della senatrice e il rimprovero di Centinaio. BERGESIO ha poi proseguito e concluso: "Personalmente, mi impegnerò e sarò sempre al fianco dei tanti Mario che purtroppo spesso nel nostro Paese si trovano ad affrontare situazioni magari non drammatiche come questa, ma ugualmente dolorose e umilianti".


Redazione


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