In occasione del confronto a Palazzo Chigi con i rappresentanti delle sigle sindacali, il Ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, il Viceministro, Maurizio Leo e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, hanno illustrato principi e tempistiche del 'Nuovo Fisco' ridisegnato dal Governo Meloni che passa da una revisione organica del sistema tributario italiano. Le tempistiche, annunciate dai rappresentanti del Governo, prevedono l'adozione dei decreti delegati - che conterranno la disciplina attuativa dei principi espressi nella delega - entro 24 mesi dalla data di entrata in vigore della Legge delega. I rappresentanti dell'Esecutivo hanno assicurato alle sigle sindacali presenti "massima apertura al dialogo e al confronto durante tutto l'iter parlamentare" di approvazione della delega e dei successivi provvedimenti attuativi.
Nel complesso, la Riforma mira a favorire il lavoro dipendente, con l'obiettivo prioritario di aiutare le famiglie, i giovani e le donne, ridurre la pressione fiscale per le aziende, aumentare l'occupazione e gli investimenti, semplificare gli adempimenti, favorire la collaborazione con il Fisco e incentivare il rientro dei capitali. In questo contesto, uno degli obiettivi principali che il Governo Meloni intende perseguire con forza è la lotta all'evasione fiscale, tema sul quale sono allo studio misure specifiche per incentivare l'adempimento spontaneo dei contribuenti, con lo scopo prioritario di arrivare a un 'Fisco Amico' che dialoghi con il contribuente.
Dopo il confronto con i sindacati è in programma per domani un tavolo con le associazioni di categoria e gli ordini professionali. Un metodo, quello del dialogo, che testimonia la volontà del Governo di arrivare a una Riforma il più possibile concreta e condivisa.
Redazione