Regioni, Confindustria e Sindacati oggi a Palazzo Chigi

Regioni, Confindustria e Sindacati oggi a Palazzo Chigi

Palazzo Chigi. Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, il Vice Presidente e Ministro per lo Sviluppo Economico Luigi Di Maio e il Ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli, hanno tenuto questa mattina, una serie di incontri sul tema delle opere pubbliche e il decreto sblocca cantieri. I primi interlocutori ad incontrare il Governo sono stati i Presidenti delle Regioni, Anci e Upi. Al tavolo successivo si sono seduti i rappresentanti di Ance, Confindustria, Cna e Confartigianato. Infine l'incontro con i sindacati, Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Usb, Confsal e Confael.
Le parole del presidente della regione Liguria, Toti, subito dopo l'incontro: "Bisogna confrontarsi oltre che sulle norme tecniche, anche sulla volontà politica di andare avanti sulle grandi opere e quali opere, soprattutto quelle che il territorio si aspetta - poi sottolinea - Non esiste solo la TAV, ci sono tante opere da concordare tra Stato e regioni, perché poi su quella decisione politica, vengono impostati i piani di investimento per i prossimi anni, di reti ferroviarie italiane, ANAS, e tutte le grandi concessionarie del Paese. Questo confronto conclude non è ancora partito. Temo che il disallineamento tra le volontà del Governo e di molte regioni sia significativo".
Capone, Ugl: "Abbiamo fatto una carrellata piuttosto ampia su quelli che saranno i provvedimenti. Abbiamo ribadito come organizzazioni sindacali, come Ugl, che non si può toccare , né lo snellimento, né la sburocratizzazione delle norme, né la sicurezza dei lavori, né i livelli retributivi e né la dignità del lavoratore. Su queste basi siamo pronti a confrontarci. Ci siamo dati appuntamento nei prossimi giorni per i tavoli tecnici".
Buia, presidente Associazione Nazionale Costruttori Edili: " Abbiamo chiesto al governo un articolato semplice e un buon regolamento. Vogliamo tornare ad un regolamento operativo, per dar certezza agli operatori, su come ci si deve comportare nell'ambito della macchina pubblica".


Redazione

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