Conferenza stampa questa mattina a Montecitorio, dove il ministro Salvini ha annunciato il nuovo ddl urgente della Lega che prevede il raddoppio delle pene per chi spaccia stupefacenti. Il provvedimento interviene principalmente sul concetto di "modica quantità" che verrebbe abolito, a favore di un incremento delle pene, sia detentive che economiche. "Basta con la modica quantità - chiarisce Salvini - le pene previste passano da un minimo di tre a un massimo di 6 anni e multe da un minimo 5mila a un massimo di 30mila euro". Il ministro fa riferimento al recente caso di cronaca in cui una coppia di coniugi è deceduta e i due figli sono rimasti gravemente feriti, a causa di un incidente stradale provocato da un marocchino di 34 anni, drogato e senza patente, a spasso invece che in carcere, sebbene fosse coinvolto in un reato per 225 kg di droga."Sto stronzo era a spasso. Non è possibile" sottolinea "Se arrivano dall'altra parte del mondo, il fastidio è doppio". Poi specifica che il ddl "non è un intento punitivo nei confronti di chi consuma, lì c'è mamma e papà, la scuola, gli amici, non mi interessa entrare nelle aule di scuola. A me interessa togliere dalle strade chi spaccia: poi quello che fa ognuno non mi interessa. I venditori di morte li voglio veder scomparire dalla faccia della terra".
Francesca R. Coluzzi
