I militanti del M5S hanno appena concluso le votazioni attraverso la piattaforma Rousseau e hanno scelto: Salvini non dovrà essere processato. Alle consultazioni hanno partecipato 52.147 votanti. Per il 59,05% il ritardo dello sbarco della nave Diciotti, per redistribuire i migranti nei vari paesi europei, è avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato e dunque deve essere negata l'autorizzazione a procedere nei confronti del ministro Salvini, per il 40,95% invece, la decisione del ministro non è stata presa per tutelare un interesse dello Stato. Con il risultato è arrivato il commento a caldo di Luigi Di Maio, che su fb scrive: "Grazie a tutti i 52.417 iscritti che oggi hanno partecipato alla votazione online su Rousseau. Far votare i cittadini fa parte del nostro DNA, lo abbiamo sempre fatto come accaduto per il contratto di Governo, per la scelta dei nostri parlamentari o per i programmi. L'altissimo numero di votanti dimostra anche questa volta che Rousseau funziona e si conferma il nostro strumento di partecipazione diretta. Con questo risultato i nostri iscritti hanno valutato che c'era un interesse pubblico nella vicenda Diciotti e che era necessario ricordare all'Europa che c'è un principio di solidarietà da rispettare. Sono orgoglioso di far parte dell'unica forza politica che interpella i propri iscritti, chiamandoli ad esprimersi. Presto ci saranno votazioni anche sulla nuova organizzazione del MoVimento 5 Stelle".
Da Sassari il commento di Matteo Salvini: "Li ringrazio per la fiducia, poi non sono qua ha stappare spumante, né mi sarei depresso se fosse stato il contrario. Ero tranquillo prima e sarò tranquillo domani".
Dure critiche verso il M5s da parte della capogruppo di FI al Senato Anna Maria Bernini: "Il tribunale del popolo ha salvato la poltrona di Di Maio. Era già tutto previsto, il tribunale del blog ha obbedito agli avvocati del popolo salvando in un colpo solo l'immunità di Salvini e la poltrona di Di Maio E' così finita una farsa che ha mandato in tilt piattaforma Rousseau e Movimento Cinque stelle e decretato l'addio per sempre ai sacri principi grillini, calpestati in nome del potere. In barba ai parlamentari 5stelle che hanno passato queste settimane a studiare le carte. Lavoro inutile, cari colleghi, come sempre non sarete voi a decidere Il NO al processo per il ministro dell'Interno è la decisione giusta presa nel modo più sbagliato, questo accade quando la democrazia finisce in mano agli apprendisti stregoni. Forza Italia domani voterà contro l'autorizzazione a procedere, in coerenza con le sue convinzioni garantiste. Nella vicenda Diciotti il ministro Salvini ha agito per tutelare l'interesse dello Stato perché la gestione dei flussi migratori spetta alla politica e non ai magistrati".
Redazione