Sea Watch: La Francia ci ripensa. Non vuole più gli immigrati

Sea Watch: La Francia ci ripensa. Non vuole più gli immigrati

Immigrati della Sea Watch, la Francia cambia idea e non li vuole più. Parigi ha fatto sapere al Viminale che "prenderemo solo persone che hanno bisogno di protezione e non migranti economici". La Francia ha aggiunto che appoggerà l'Italia per chiedere rimpatri più efficaci in alcuni paesi africani a partire dal Senegal. Il Viminale prende atto: anche i francesi non vogliono clandestini. Ora ci si aspetta che Parigi dimostri con i fatti la sua buona volontà, collaborando per rimpatriare al più presto decine di senegalesi irregolari che si trovano in territorio italiano. Insomma, ci tocca digerire un vero colpo basso da parte del prode Macron, che con toni spesso sprezzanti verso il nostro paese, ci ha sempre elargito lezioni di umanità e correttezza. Eravamo rimasti a Ventimiglia e ai boschi che di notte restituiscono poveretti come fossero sacchi da buttare, poi ai porti francesi non propriamente spalancati alle navi con migranti a bordo, adesso siamo ai "ripensamenti". Ecco spiegato il significato del richiamo dell'ambasciatore da Roma. Una crisi diplomatica che Salvini era pronto a smorzare, dichiarandosi pronto ad incontrare Macron. Invece i cugini d'oltralpe hanno preso la palla al balzo per rimangiarsi la parola data sull'accoglienza dei migranti. Intanto, qualcosa ci dice che la palla al balzo la prenderanno quelli che, non vedono la prepotenza dei nostri coinquilini, ma hanno il dito puntato sempre contro il ministro dell'Interno, accusandolo questa volta, di essere il responsabile di ogni brufolo e di ogni mal di pancia di Monsieur le President.

Elisa Saltarelli



Condividi questo articolo sui social: