Il “Restitution Day” dei grillini

Il “Restitution Day” dei grillini

Luigi Di Maio, prima in conferenza stampa e poi in un flash mob in piazza del Parlamento con i suoi grillini, annuncia il primo Restitution Day della legislatura. L' iniziativa, che equivale alla rinuncia di metà dell'indennità parlamentare lorda, secondo il ministro del Lavoro avrebbe lo scopo di restituire ai cittadini, quella giusta dose di fiducia che da troppo tempo è assente verso le istituzioni. Parlando di cifre, ha sottolineato: "In tutto, sono 100 milioni di euro restituiti dal Movimento allo Stato in questi anni", soldi che hanno permesso di fare in tutta Italia, interventi tra cui il finanziamento della diecimillesima impresa, grazie al fondo per il microcredito. Altro step da raggiungere, sottolinea Di Maio, è il taglio del numero dei parlamentari. Il Movimento spera che entro il 2019 il Governo possa fare a meno di 345 politici, una misura che produrrà un risparmio di 300mila euro al giorno. Sul caso Diciotti-Salvini, il ministro ha dichiarato: "I senatori della giunta per le autorizzazioni stanno seguendo la vicenda e hanno tutta la mia fiducia. Noi siamo sempre stati contro l'utilizzo dell'immunità, ma questo è un caso diverso". Alla domanda sull'ipotesi di una crisi di Governo nel caso il Movimento concedesse il voto positivo per l'autorizzazione a procedere, ha risposto: "Tutte le volte che hanno scommesso sul fatto che il Governo stesse per cadere, poi la scommessa l'abbiamo vinta noi e non gli altri. Su questo sono tranquillissimo".


Redazione

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