Si è svolta questa mattina al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la celebrazione del "Giorno della Memoria". Quest'anno la manifestazione è stata dedicata al mondo femminile, con la proiezione di un filmato dal titolo "Le donne nella Shoah". Toccante la testimonianza della poetessa Edith Bruck, che ha condiviso con i presenti, alcuni tragici ricordi della sua permanenza in quello che è divenuto in qualche modo il simbolo dell'Olocausto, di una tragedia che ancora oggi è difficile spiegare, Auschwitz. Dopo la proiezione del docufilm, il presidente Mattarella, ha aperto il suo discorso con queste parole:
"Sono passati 74 anni dalla liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, l'orrore indicibile è tuttora presente di fronte a noi, con il suo terribile impatto. Ci interroga e ci sgomenta ancora oggi". Poi continua:"Quel male alberga nascosto, come un virus micidiale, nei bassifondi della società, nelle pieghe occulte di ideologie, nel buio accecante degli stereotipi e dei pregiudizi, pronto a risvegliarsi, a colpire, a contagiare, a distruggere, appena se ne ripresentino le condizioni".
Erano presenti alla cerimonia, il Presidente della Camera Roberto Fico, il premier Giuseppe Conte, la Vice Presidente del Senato Paola Taverna, i due vice ministri Luigi Di Maio e Matteo Salvini, le Associazioni degli ex internati e deportati, la Comunità ebraica e tutte le autorità politiche, civili e militari.
Redazione
